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Chi siamo

Oggi circa 1 miliardo di persone del nostro pianeta non hanno abbastanza cibo da mangiare.
Secondo la FAO (Food and Agriculture Organisation), produciamo già una volta e mezzo la quantità di cibo necessaria a sfamare gli abitanti della terra con una dieta adeguata e nutriente, ma una persona su sette soffre la fame.
Perché?
I moderni metodi di produzione agricola hanno portato a un notevole aumento nella produzione alimentare nel corso degli ultimi 20 anni, tuttavia, piuttosto che produrre cibo per soddisfare le esigenze delle comunità locali, l'agricoltura industriale produce soprattutto alimenti da vendere sui mercati mondiali.
 è una campagna di sensibilizzazione che mira a promuovere l’ agricoltura familiare e sistemi agro-alimentari sostenibili come soluzione chiave per sconfiggere la fame, combattere la povertà e contrastare i cambiamenti climatici.
La campagna Food We Want, finanziata dall'Unione Europea, si svolge in 8 paesi (Italia, Polonia, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Kenya, Mozambico, Tanzania), con l'obiettivo di condividere idee, promuovere soluzioni comuni e stimolare un dibattito pubblico sul futuro del cibo.

IL PROGETTO
Oggi circa 1 miliardo di persone del nostro pianeta non hanno abbastanza cibo da mangiare.
Secondo la FAO (Food and Agriculture Organisation), produciamo già una volta e mezzo la quantità di cibo necessaria a sfamare gli abitanti della terra con una dieta adeguata e nutriente, ma una persona su sette soffre la fame.
Perché?
I moderni metodi di produzione agricola hanno portato a un notevole aumento nella produzione alimentare nel corso degli ultimi 20 anni, tuttavia, piuttosto che produrre cibo per soddisfare le esigenze delle comunità locali, l'agricoltura industriale produce soprattutto alimenti da vendere sui mercati mondiali.
Food We Want è una campagna di sensibilizzazione che mira a promuovere l’ agricoltura familiare e sistemi agro-alimentari sostenibili come soluzione chiave per sconfiggere la fame, combattere la povertà e contrastare i cambiamenti climatici.
La campagna Food We Want, finanziata dall'Unione Europea, si svolge in 8 paesi (Italia, Polonia, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Kenya, Mozambico, Tanzania), con l'obiettivo di condividere idee, promuovere soluzioni comuni e stimolare un dibattito pubblico sul futuro del cibo.

LE ATTIVITA’ PRINCIPALI

• NETWORKING. Scambio di informazioni, diffusione di conoscenze e promozione di attività di advocacy volte a collegare ong, enti pubblici, istituti di ricerca, settori privati ​​in Europa e Paesi in via di Sviluppo che desiderano avviare partenariati e condividere le proprie conoscenze nel campo dell'agricoltura sostenibile.
• SENSIBILIZZAZIONE. Promozione di una campagna di sensibilizzazione che intende coinvolgere i giovani in un nuovo modo di pensare i temi dello sviluppo attirando la loro attenzione sulla dimensione globale del cibo e dell'agricoltura e incoraggiandoli verso modelli di consumo sostenibili.
• RICERCA. Attività di ricerca e di analisi finalizzata allo sviluppo di una banca dati sulle buone pratiche agricole e alla pubblicazione di un manuale sulla potenzialità dell’agricoltura sostenibile per garantire la sicurezza alimentare e affrontare le problematiche ambientali, con particolare attenzione all´Africa sub-sahariana.
•MEDIA. Organizzazione di seminari e di un concorso europeo rivolto agli studenti di giornalismo e comunicazione.

I PARTNER

Partner
Istituto Oikos- Italia (www.istituto-oikos.org)
Istituto Oikos è un’organizzazione no profit, laica e indipendente, nata a Milano nel 1996, che opera in Europa e nei paesi in via di sviluppo per promuovere la tutela della biodiversità e l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali come strumenti di lotta alla povertà. Oikos promuove progetti di sviluppo finalizzati alla sostenibilità ambientale e all’autonomia economica delle comunità disagiate, favorisce forme di cooperazione e di partenariato tra organismi nel Nord e nel Sud del mondo, incoraggia la creazione di microimprese nel settore ambientale, realizza programmi di analisi e pianificazione territoriale e iniziative di educazione alla sostenibilità.
   
Fundacion IBO – Spagna (www.fundacionibo.org)
Fundacion Ibo, un'organizzazione senza scopo di lucro, è stata fondata nel 2005 da un gruppo di professionisti a Barcellona che cercano di favorire la sviluppo socio-economico dell 'isola di Ibo nel nord del Mozambico. Ibo ha una popolazione di 3.500 di cui il 40% ha meno di 14 anni di età. Abbiamo intenzione di raggiungere l'auto-sostenibilità che comprende quattro categorie relative, lo sviluppo delle infrastrutture sociali e di base, del turismo, settori economici tradizionali e del patrimonio storico e culturale.
   
Institute of Global Responsability (IGO) – Polonia (http://igo.org.pl)
IGO è un'organizzazione non-profit, apolitica fondata nel 2007. Essendo una delle poche ONG in Polonia conduce azioni di advocacy, porta avanti un dialogo con le autorità pubbliche, partecipa a riunioni di lobbying, tavole rotonde e produce varie pubblicazioni. In collaborazione con le sue organizzazioni partner dell'Africa orientale IGO lavora per sostenere i piccoli agricoltori familiari in Uganda, e contemporaneamente collabora con le scuole e le autorità educative per sensibilizzare in Polonia, sulle interdipendenze e le sfide globali.
   
Oikos – Cooperação e Desenvolvimento - Portogallo www.oikos.pt
Oikos – Cooperação e Desenvolvimento è un’organizzazione non governativa nata a Lisbona nel 1988, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo equo e sostenibile e di combattere la povertà. L’attività di Oikos ruota attorno alle seguenti aree di intervento: azioni umanitarie e di emergenza, sviluppo sostenibile e cittadinanza globale.  Dalla sua fondazione Oikos ha realizzato più di 20 progetti in 19 paesi in 4 continenti e ha oggi attività i corso a Cuba, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Mozambico, Nicaragua, Perù e Portogallo.
   
Pastoral and Environmental Network in the Horn of Africa (PENHA) – Gran Bretagna (www.penhanetwork.org)
Penha è una ONG internazionale guidata e ispirata da africani, provenienti dal Corno D’Africa. Penha è stata fondata nel 1989 per affrontare le questioni riguardanti la pastorizia da una prospettiva regionale. La missio di Penha è quella di ridurre la povertà tra i pastori del Corno d'Africa attraverso il potenziamento della comunità e per promuovere mezzi di sussistenza pastorali sostenibili e dignitosi. La sede centrale si trova Londra, ma Penha lavora principalmente in Uganda, Somalia, Eritrea e Sudan e sta attualmente lavorando in Etiopia a. Penha ha realizzato vari programmi di sviluppo nel Corno d'Africa, e di educazione allo sviluppo e lobbying in Europa.
   
Università degli Studi di Milano Facoltà di Agraria – Italia (www.agraria.unimi.it)
La Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano ha una lunga esperienza in progetti di cooperazione con i paesi in via di sviluppo in campo agricolo.
   
Italia Muindi è un'organizzazione indipendente senza scopo di lucro - con sede a Milano. L'associazione concentra le proprie risorse su progetti volti a sostenere i bambini ei giovani,l’ ambiente e la cultura.
I progetti sostenuti dall'associazione sono tutti situati in Mozambico e in particolare a Pemba, Quirimbas National Park e Chiuri.
   

I partner del progetto in Africa:

Fundacao IBO - Mozambico
Fundacao IBO gestisce un Centro Nutrizionale nell’isola di Ibo (Mozambico), che mira a migliorare lo stato nutrizionale della popolazione, attraverso azioni di sensibilizzazione e di sviluppo economico.
   
Oikos East Africa - Tanzania
Oikos East Africa è una organizzazione indipendente affiliata alla rete internazionale di Istituto Oikos. Opera nel nord della Tanzania attraverso progetti di sviluppo comunitario basati sulla gestione sostenibile delle risorse naturali quali acqua, foreste, terreni, fauna selvatica e compatibili con l'ambiente. OEA realizza inoltre progetti a sostegno dell’educazione dei bambini e delle donne.
   
Mainyoito Pastoralist Integrated Development Organization (MPIDO) – Kenya (www.mpido.org)
MPIDO è organizzazione senza scopo di lucro che promuove i diritti umani e lo sviluppo economico e sociale delle comunità di pastori del Kenyaal fine di soddisfare le loro esigenze più urgenti ei loro problemi. Al momento MPIDO sta realizzando programmi in materia di diritto del territorio e di gestione delle risorse naturali; Women Empowerment e programmi di mitigazione della siccità.